Per offrire informazioni e servizi, questo portale utilizza cookie tecnici, analitici e di terze parti. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su qualunque altro link nella pagina o, comunque, proseguendo nella navigazione del portale si acconsente all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli consultare l'informativa sulla Privacy

Search

A cura di Giuseppe Giraldi

Vuoi scrivermi? Invia una mail all'indirizzo: info@arinthanews.eu

QUATTRO PERSONE SONO MORTE PER FARE IL VINO

Posted On Domenica, 03 Ottobre 2021 08:38

“Un tempo, di tanto in tanto, si sentiva dire che qualcuno era morto nel palmento perché, andato a rivoltare il mosto, c’era rimasto secco e non era più risalito.

Moriva perché non sapeva che il processo di fermentazione trasforma lo zucchero dell’uva in alcool e anidride carbonica, che se respirata per un po’ di tempo fa perdere i sensi e, respirata ulteriormente, uccide.” 

Così scrivevo a pagina 53 del mio libro IO E ARINTHA. Di questo genere di incidente ne parlavo come se non potesse più accadere che qualcuno morisse facendo il vino. 

Invece è accaduto a Paola, proprio a qualche minuto di strada da noi e la cosa non mi lascia indifferente. 

Perché sono morte quattro persone tutte imparentate tra loro, una famiglia distrutta. 

Una tragedia che mi fa pensare.

Penso che queste persone non era la prima volta che facevano il vino, però stavolta hanno trovato la morte facendo cose che avevano già fatto in passato. Allora c’è da chiedersi cosa stavolta ha causato la tragedia. Qual’è stata l’operazione che, a differenza degli anni precedenti, ha stroncato quattro vite?

Trovare una risposta a questa domanda non è facile ed a nulla  serve azzardare ipotesi, ma tutti confidiamo che gli inquirenti possano far luce su questo enigma. 

Powered by Calce


A cura di Giuseppe Giraldi
Copyright 2019 - Tutti i diritti riservati
Codice Fiscale: GRLGPP52C03H235L

L'autore del sito non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo