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A cura di Giuseppe Giraldi

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CONSIGLIO COMUNALE DI MENDICINO, 20 FEBBRAIO 2021: MAGGIORANZA SPACCATA

Posted On Mercoledì, 24 Febbraio 2021 00:39
Centro Storico di MENDICINO Centro Storico di MENDICINO

Sabato mattina, nel corso del consiglio comunale di Mendicino, ancora una volta, è emersa in maniera evidente e palese la profonda spaccatura che divide la maggioranza che guida la giunta Palermo”.

Ad affermarlo sono i componenti del gruppo di opposizione Avanti Mendicino. L’ex assessore alle politiche sociali e capogruppo del neonato gruppo consiliare “Orizzonti Futuri” Ignazio Giordano, nel suo intervento sulle due proposte portate all’approvazione del consiglio, ha sferrato un duro attacco all’assessore Fulvio Scarpelli che ha firmato le due proposte e che, come è noto, è da poco subentrato in giunta proprio dopo la sua estromissione.

Rispetto alla proposta di costituire un partenariato tra il comune di Mendicino ed i comuni di Celico e Spezzano della Sila per la gestione del progetto “Educare in comune”, il consigliere Ignazio Giordano ha mosso delle precise accuse all’assessore Scarpelli, in particolare gli ha rimproverato di avere agito con notevole ritardo per la costituzione di tale partenariato finalizzato alla partecipazione ad un bando nazionale e di non aver coinvolto l’assessore alla pubblica istruzione Bucarelli in tale progetto che, se finanziato, andrebbe a coinvolgere il mondo scolastico. Infine, ha evidenziato che l’individuazione del soggetto privato attuatore del progetto, prima ancora di aver perfezionato il partenariato stesso è singolare e grave.

Per quanto riguarda invece l’altro punto all’ordine del giorno, e cioè, l’approvazione del Regolamento del Garante dei Diritti dei Disabili, l’ex assessore Giordano ha sostenuto che la paternità di tale proposta appartiene unicamente ad una privata cittadina e non all’assessore proponente. Ha denunciato inoltre che tale regolamento è una imbarazzante copia dell’analogo regolamento del comune di Pesaro, definendolo addirittura un compitino in classe appena sufficiente.

I consiglieri di Avanti Mendicino, hanno evidenziato come l’aspro intervento di Ignazio Giordano, oltre a destare un certo imbarazzo nell’assise comunale, si è tradotto in una dura critica rivolta non solo all’assessore Scarpelli, ma evidentemente all’intera maggioranza di cui egli stesso fa parte.

La consigliera Francesca Reda, nel suo intervento in consiglio ha infatti domandato al consigliere Giordano come mai non avesse fatto emergere tali critiche precedentemente ed in seno alla maggioranza, piuttosto che spettacolarizzarle durante il consiglio comunale.

È ormai evidente – concludono i consiglieri di Avanti Mendicino – che la frattura (in seno alla stessa maggioranza) tra il nuovo gruppo “Orizzonti Futuri” e quel che rimane del gruppo “Insieme per Mendicino” è sempre più profonda! Ci domandiamo, in un clima teso e conflittuale, come possano i membri della giunta operare in sintonia e sinergia per risolvere le tante problematiche che, in maniera sempre più evidente, affliggono il nostro territorio. Il progetto politico della giunta Palermo bis è arrivato al capolinea. L’unica cosa che li fa stare ancora insieme è l’attaccamento alla poltrona. L’invito che vogliamo rivolgere loro ancora una volta e nell’esclusivo interesse della comunità è quello di restituire la parola ai cittadini mendicinesi e porre fine a questo indecoroso teatrino”.

AVANTI MENDICINO

 

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