La politica è ormai un comprimario litigioso, mediocre, ostinato, che vola basso, vive di intrighi, di doppiezze. Per politica intendo un sistema di partiti ormai divenuti club elettorali, con scarsa propensione ad essere il motore della democraticità. Più essa si mostra debole, più aumenta il peso degli altri poteri: giudiziario e finanziario. Lo avevano previsto i grandi statisti. Oggi è il turno di Renzi. Bersaglio. In realtà questo Paese da vent'anni si aggroviglia. Renzi ha fatto emergere contraddizioni, comprese le sue ed ha dimostrato l'assoluta incongruenza di alleanze ibride, false, momentanee, non strategiche. Ora sarà dura riprendere il bandolo, con una riforma elettorale assolutamente inutile ed ipocrita. Complice la disperazione di non essere capaci di andare oltre il quotidiano. E l'alta finanza si è difesa, ha occupato lo spazio che deve essere della politica. Insomma una schifezza. Non è per nulla scontato nessun esito. Ora la finanza farà quadrato, poi verrà il tempo della ragione, in Italia ed anche in Calabria. Infatti si agitano e si muovono i poteri oltre la politica e ne vedremo delle belle. Il gioco è appena iniziato.
Domenico Ziccarelli
(Assessore Città di Rende)