Per offrire informazioni e servizi, questo portale utilizza cookie tecnici, analitici e di terze parti. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su qualunque altro link nella pagina o, comunque, proseguendo nella navigazione del portale si acconsente all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui cookie e su come eventualmente disabilitarli consultare l'informativa sulla Privacy

Search

A cura di Giuseppe Giraldi

Vuoi scrivermi? Invia una mail all'indirizzo: info@arinthanews.eu

PANE CON LIEVITO MADRE

Posted On Domenica, 10 Gennaio 2021 21:54

Ricetta maccheronica e sperimentale per fare il PANE CON LIEVITO MADRE nel forno elettrico di casa. Farine miste.

DOSI:

150 g di lievito;

1 cucchiaino di miele;

350 g di acqua;

200 g di farina zero mischiata con 200 g di semola rimacinata e con 200 g di farina integrale ai sette cereali;

12 g di sale.

PRIMA LAVORAZIONE

Alle 13:00 portare fuori dal frigo il lievito madre.

Alle 17:00 rinfresco del lievito madre (60 g di lievito, 60 g di farina e 30 g di acqua).

Dopo 90 minuti dal rinfresco si fa l’autolisi delle farine (si mette in una ciotola tutta la farina setacciata e miscelata, aggiungere 260 g di acqua a temperatura ambiente, impastare grossolanamente fino a formare dei molliconi d’impasto; si copre questo impasto con un coperchio e si lascia a riposo per circa un’ora, fino a che non è raddoppiato il lievito. Quando il lievito è pronto, si aggiungono 120g di acqua e il cucchiaino di miele e si diluisce il tutto. Quando il composto ha raggiunto la consistenza di una pastella, lo aggiungiamo all’autolisi e si inizia ad impastare. Mescolare bene, fino a raggiungere una buona incordatura e si aggiunge il sale fino ad amalgamarlo al composto. Almeno 20 minuti di lavoro sull’impasto, tra ciotola e spianatoia.

LIEVITAZIONE 1 E SECONDA LAVORAZIONE

Far lievitare l’impasto sotto una ciotola per 20 minuti. Dopo 20 minuti mettere un filo d’olio nella ciotola e mettendoci dentro l’impasto, fare le pieghe, girando di 90° ogni volta per incorporare aria. Coprire con un coperchio e ripetere ogni 20 minuti, complessivamente per tre volte.

LIEVITAZIONE 2 E 3

Dopo la terza volta che si fanno le pieghe, aspettare 20 minuti e fare una leggera pirlatura; poi bagnare con un po' d’olio la ciotola, coprire con pellicola e lasciare riposare l’impasto per tutta la notte (otto ore o più) a temperatura ambiente.

La mattina dopo, ribaltare sulla spianatoia infarinata con la semola per formare una pagnotta: allargare delicatamente e formare la pagnotta congiungendo i quattro angoli; chiudere bene verso il centro, poi di nuovo portare al centro i 4 angoli e chiudere. Rigirare e pirlare.

Nella ciotola mettere un canovaccio spolverato con semola e all’interno metterci il panetto da spolverare anch’esso, con la parte pizzicata verso sopra e chiudere ancora le parti non pizzicate. Poi spolverare e coprirlo per farlo lievitare per altre due ore.

Dopo le due ore il panetto dovrebbe essere pronto. Verifica: premendo con un dito sul panetto, la pasta si risolleva lentamente. A questo punto accendere il forno.

Nel mentre che il forno si scalda, ribaltare il panetto sulla spianatoia e dopo aver spolverato con la semola la superficie superiore, procedere a fare i tagli per i quali c’è solo un limite: la fantasia.

COTTURA

Quando il forno è alla temperatura di 250° si mette sul fondo un recipiente con dentro un bicchiere d’acqua; poi si inforna il pane sulla leccarda, nella parte inferiore, per 10 minuti; poi si porta la temperatura a 220° per altri 10 minuti, ancora per altri 10 minuti a 200° e poi ancora per altri 10 minuti a 180°. A questo punto dovrebbe essere cotto, ma se lo si vuole più cotto, lo si lascia per altri 10 minuti oppure si fanno 15 minuti di cottura a spiffero (forno socchiuso e spento).

Powered by Calce


A cura di Giuseppe Giraldi
Copyright 2019 - Tutti i diritti riservati
Codice Fiscale: GRLGPP52C03H235L

L'autore del sito non è responsabile dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo