Questa diatriba è stata sottoposta all'attenzione del sindaco di Rende, Marcello Manna, da tante lettere di genitori.
In modo particolare, la scuola in questione è la "Stancati" a Commenda, in via caduti di Nassirya.
Ebbene, sarebbe opportuno garantire il diritto all'istruzione anche perché la cosiddetta "DAD" (Didattica a Distanza) non fa altro che allontanare gli alunni, specialmente quelli delle primarie, ancora acerbi, non pronti ad un contatto virtuale perchè in questa età hanno bisogno di tutt'altro.
Come è ben noto, la "Stancati" di Commenda è una delle tante scuole chiuse per un elevato numero di contagi da covid-19.
In questo istituto sono circa 800 gli alunni che frequentano.
Ricordiamo, che la scuola, è il luogo più sicuro.
Si chiede responsabilità, da parte dei genitori, per evitare assembramenti nel cortile della scuola.
Inoltre si fa presente al comune di Rende che non esiste nessuna sorveglianza da parte degli organi competenti.
I veri responsabili siamo noi tutti.
Personalmente mi auguro che venerdì la scuola possa riaprire, garantire il diritto allo studio, ma soprattutto sorvegliare e tutelare i nostri figli.
Basta passarelle e sfilate di moda.
Un genitore.
Claudio Castiglione