Ho ritenuto necessario informare l'assessore, che la richiesta avanzata dal Consorzio Valle Crati ai comuni consorziati, della mappatura del sistema depurativo, fognario e di collettamento è la dimostrazione, a mio parere, dell'inerzia, del grave ritardo (8 anni) e della incapacità del Consorzio Valle Crati di gestire i finanziamenti di cui all’ APQ rafforzato: “Depurazione delle acque”, delibera CIPE N. 60/2012 riguardante i lavori di ampliamento dell’impianto consortile e del collettamento di acque reflue.
L'assessore,dal canto suo, haevidenziato la necessità di andare avanti nella progettazione e realizzazione dei lavori di ampliamento dell’impianto consortile e del collettamento di acque reflue, a prescindere del Consorzio Valle Crati.
L'assessore ha accettato, inoltre, la richiesta di chiedere una valutazione legale sulla correttezza della procedura di affidamento del projectfinancing alla Kratosscarl in quanto, così come evidenziato dalla stessa ANAC, il capitale privato è considerato a minimo rischio.
Lo stesso De Caprio mi ha invitato a promuovere un incontro con i sindaci dei comuni del Consorzio Valle Crati, affinché possano presentare, ognuno per il proprio comune, un progetto di massima con un quadro tecnico Economico di Progetto, che preveda il completamento del collettamento delle acque reflue nonché la possibili soluzioni di ogni altra criticitàriguardante il sistema della depurazione….lo scopo quindi, è quello di finanziare i singoli comuni bypassando il Consorzio Valle Crati.
Ho chiesto infine di valutare la possibilità che venga messa in discussione la gestione, da parte dei Consorzio Valle Crati, dei 33 milioni di euro di cui all’APQ rafforzato: “Depurazione delle acque”, delibera CIPE N. 60/2012.
Il SINDACO di CAROLEI
Dott. Francesco Iannucci