A leggere la delibera 646 del 3 agosto scorso, a firma del commissario straordinario dell'Asp, Simonetta Cinzia Bettelini, la cosa è scontata. Via dal territorio rendese per approdare in quello di San Giovanni in Fiore. I motivi? Sconosciuti e non pervenuti, al momento.
Monta, nel frattempo, la polemica infuocata bipartisan della politica e dei cittadini. Ad iniziare dall'assessore Domenico Ziccarelli: «Ma come si può pensare di eliminare la farmacia territoriale di Rende che serve migliaia di cittadini e ancora più grave pensare di mandarli a San Giovanni in Fiore? Ma chi lo propone sa che parliamo di malati e nella maggior parte dei casi di anziani? Conosce i disagi e le tragedie umane che vivono i familiari? Vi inviterei a stare un po' dalla parte dei malati prima di pensare queste follie e vivere quotidianamente il loro calvario», asserisce. «Lo ribadisco, solo una rappresentanza coesa, autorevole e determinante potrà garantire la continuità e il potenziamento di tutti i servizi essenziali dei nostri territori, non per ultima la salvezza di questo servizio» - aggiunge Ziccarelli.