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A cura di Giuseppe Giraldi

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ZICCARELLI (Laboratorio Civico): SIAMO IN UNA FASE IN CUI, PER IL BENE DEI CITTADINI, SI DEVE CAPIRE L’IMPORTANZA DELLA COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE.

Posted On Domenica, 10 Maggio 2020 13:00

Le convulse diatribe istituzionali che vedono coinvolti il Governo e la Regione, provocano contraccolpi anche ai municipi che sono, com'è ovvio le trincee verso i cittadini, a protezione degli stessi, i primi attori dei provvedimenti. 

Noi in verità a Rende ci siamo mossi prima ed al di là, pur nel rispetto delle norme e dei vincoli, ma sempre prestando attenzione a non lasciare solo nessuno. Lo abbiamo fatto a fronte di sacrifici logistici, operativi e finanziari, perché è un nostro dovere assistere e proteggere i cittadini. In queste settimane, ci è stato riconosciuto, non abbiamo coralmente lasciato nulla al caso ed abbiamo fornito assistenza, supporto, aiuti, per come abbiamo potuto e dovuto.

Ora, iniziando una fase di compensazione dovremmo e dobbiamo mobilitare tutte le istanze pubbliche e private per preparare la fase della ripresa, sempre mantenendo e garantendo alta la protezione e la sicurezza. In questo senso abbiamo deliberato sull'uso gratuito, sia pure vigilato, del suolo pubblico per aiutare i commercianti, in particolare i ristoranti, i bar e le pizzerie, nonostante il deliberato del TAR freni, purtroppo, questa nostra scelta, non per nostra responsbailità,

Abbiamo deliberato aiuti tributari, mediante qualsivoglia istituto di deroga e di blocco momentaneo. Abbiamo richiesto,e in parte ottenuto la collaborazione istituzionale di consiglieri comunali, anche di minoranza, di forze e movimenti che hanno compreso che questa è una battaglia di tutti. Leggo così anche la proposta del consigliere Massimiliano De Rose e dei componenti di maggioranza e di opposizione, di tanti. Ha ragione De Rose, Rende è un bypass fondamentale ed il flusso veicolare ed umano non è di poco conto.

In tal senso la sua proposta, che era già nei nostri deliberati si deve e si può accogliere, integrandola, arricchendola, magari anche con il coinvolgimento delle categorie dei lavoratori e delle imprese a vario titolo. Bisogna capire che cambia tutto, d'ora in avanti l'azione amministrativa dovrà essere fondata anche sulla saggia previsione, sui rischi, perchè il mondo, purtroppo, lancia sfide che le istituzioni rischiano di perdere tutte, in tutti gli angoli della terra.

Dobbiamo riaprire, aprire la città alla ripresa, alla speranza, stando vicini, facendo scelte che non siano avventate, ma realistiche, concrete e fattibili. Questo è il nostro intendimento peraltro charito in tante circostanze pubbliche dal Sindaco Marcello Manna. Ed è su questa traiettoria che ci muoveremo a partire da oggi, non da domani. Noi non abbiamo paura, noi dobbiamo avere coraggio.

Il coraggio di dire che i nuovi strumenti quali il PSC ed i relativi PAU vanno resi fruibili dalla città, nel più vasto contesto dell'area urbana. Sono strumenti che apparentemente non c'entrano nulla, mentre in realtà agiscono nella più razionale organizzazione del tessuto urbano. Così come dobbiamo risolvere definitivamente il tema, che è un grande problema, del decoro per i defunti, attraverso la decisione che abbiamo avanzato per il Cimitero.

Serve, cioè una nuova fase amministrativa non vissuta solo dentro i confini municipali, perchè anche questa esperienza purtroppo si è consumata senza che fra i Comuni ci fosse quella rete che è fondamentale per affrontare le sfide sempre più complesse che verranno. Il Comune Unico resta il corpo di questa visione moderna, ma anche l'attivazione di quella rete che ancora una volta ha mostrato falle e sfilacciamenti. Ed è paradossale che questo invito debba venire non dal Comune Capoluogo, ma da un modesto amministratore della città di Rende.

Ma noi lo rilanciamo in ogni occasione, ovvio bisogna essere reciprocamente disponibili. Noi lo siamo. Al lavoro, dunque, senza inutili dispersioni di tempo e senza marcare le differenze, che tanto avranno modo di palesarsi ed esprimersi. Ora è tempo dell'agire, non del filosofare.

Domenico Ziccarelli (Segretario Laboratorio Civico)

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