A tracciare lo stato delle cose a Rende è l’assessore alla pubblica istruzione Marinella Castiglione che afferma come: “anche a Rende le istituzioni scolastiche del territorio stanno concedendo, agli studenti che ne sono sprovvisti, dispositivi individuali per la fruizione della didattica a distanza (TABLET/PC), in comodato d’uso gratuito con priorità per gli alunni meno abbienti e per gli alunni DVA e con DSA. Si stanno Attivando “lezioni in videoconferenza” per la didattica a distanza, attraverso diversi applicativi con il coinvolgimento dei più piccoli”.
Ad attivarsi anche altre istituzioni: “la regione Calabria interverrà a breve con l’acquisto e la distribuzione gratuita, tramite gli enti scolastici, di 25.000 tablet. L’Unical, in questa fase di emergenza sanitaria, ha deciso di mettere le proprie forze al servizio della comunità e al sostegno delle istituzioni scolastiche attivando una task force attraverso il progetto “Unical x la scuola” ed il Servizio di counselling psicologico con modalità online di supporto psicologico in ambiti diversi e di utilizzo nell’area dell’orientamento universitario in ingresso. Inoltre, al fine di agevolare la fruizione della didattica a distanza, si segnala l’iniziativa ‘Solidarietà digitale’, promossa dal Ministero per l’Innovazione Tecnologica e per la Digitalizzazione, con il contributo dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), grazie alla quale imprese ed associazioni offrono servizi di GIGA illimitati. L’elenco delle imprese è disponibile al seguente indirizzo https://solidarietadigitale.agid.gov.it/”.
“Docenti ed alunni, in questo lungo periodo di emergenza, non si sono mai fermati, dando il loro meglio mettendosi alla prova con la didattica a distanza” spiega l’assessore che poi dichiara: “i problemi non sono mancati e sarà necessario aprire presto una riflessione sullo stato di digitalizzazione del nostro territorio, ma la nostra amministrazione resta al fianco della scuola per sostenerla. A tal proposito abbiamo richiesto la verifica della copertura fissa e mobile nel territorio della città di Rende indirizzata alle varie compagnie telefoniche, al fine di garantire, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria, i servizi di connessione per cittadini, studenti, pubbliche amministrazioni e imprese, evidenziando la necessità di rispettare i limiti di emissione previsti dalle norme vigenti”.
Infine, la Castiglione si sofferma sulla condotta degli studenti: “a distanza di oltre un mese, siamo sicuri che i nostri alunni abbiano compreso fino in fondo la grave circostanza che ha portato alla chiusura delle scuole e stiano dimostrando di mettere da parte il loro spontaneo bisogno di socialità per una sfida fondamentale, ovvero la lotta al contagio. Stare chiusi in casa, soprattutto ora con l’arrivo delle belle giornate, denota grande maturità da parte loro e, specialmente i più piccoli, con la loro vitalità stanno dando a noi adulti esempi di resistenza e positività. Auspico che questa pausa forzata ci aiuti a ripensare la didattica, a vivere la connettività in diverse modalità e soprattutto ad apprezzare tante cose che si davano per scontate e presto, in maniera graduale, torneremo a guardarci negli occhi e non solo attraverso uno schermo”.
