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GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA. Il presidente dell’Autorità Idrica CALABRIA Marcello Manna: “USO PIÙ CONSAPEVOLE”

Posted On Domenica, 22 Marzo 2020 13:17

Oggi ricorre la Giornata mondiale dell’acqua istituita dalle Nazioni Unite nel 1992.

Il tema di quest'anno è incentrato sulla necessità di salvaguardare l'acqua a fronte del peggioramento dei cambiamenti climatici: “Non possiamo permetterci di aspettare. L’acqua può aiutare a combattere i cambiamenti climatici. Ognuno ha un ruolo da svolgere” dice l’organizzazione intergovernativa.

Un bene comune, indispensabile, ma non inesauribile, a cui tutti dovrebbero avere accesso e che dovrebbe tornare al centro delle nostre azioni quotidiane di cura e risparmio.

Attualmente, infatti, cambiamenti climatici e siccità, incremento del fabbisogno ne minano quotidianamente la quantità disponibile.

Per comprendere le proporzioni di tale fenomeno basta far riferimento al dato oggettivo per cui solo l’1,75% dell’acqua presente sulla terra è ghiacciata e, di fatto, il mondo può contare solo sullo 0,75% dell'acqua dolce proveniente dalle falde.

È per questo che bisogna ripensare ad un uso più consapevole e sostenibile dell’acqua e, parallelamente, a nuove strategie di rinnovamento dell’attuale sistema idrico integrato della nostra regione.

Uno sguardo attento sul presente, ma, soprattutto, uno sguardo teso al futuro della nostra terra e delle future generazioni.

La scarsità dei fenomeni piovosi, il mancato apporto dovuto alla limitata presenza di neve, generano un limitato ripascimento delle falde acquifere e un insufficiente riempimento degli invasi: tutto questo lascia presagire una prossima stagione estiva probabilmente affetta da carenza idrica.

La grave emergenza sanitaria di questi giorni, che ci ha portati ad un cambiamento nelle abitudini quotidiane e ad un conseguente uso più massiccio d’acqua, incrementa tale situazione.

Come presidente dell’Autorità Idrica della Calabria, non appena la situazione ritornerà alla normalità, avvierò in modo celere con la governatrice Iole Santelli, il commissario dell’AIC, i sindaci dell’Assemblea dell’Ente di Governo d’Ambito e tutti gli altri attori coinvolti ogni iniziativa necessaria alla riorganizzazione del servizio idrico regionale in modo da rendere efficaci le risorse finanziare disponibili per rinnovare ed implementare la rete di distribuzione della risorsa, per tutelare l’ambiente ed il mare attraverso un più efficiente sistema di depurazione, per rendere un servizio migliore alla popolazione.

È dunque necessario, oggi più che mai, superare le annose criticità che affliggono il sistema idrico regionale come, ad esempio, la frammentazione gestionale che può e deve essere superata tramite la creazione di un unico gestore del servizio per tutto il territorio.

Serve l’impegno e il supporto di tutti: cittadini, tecnici, amministratori, per realizzare un cambiamento trasparente e partecipato, per rendere davvero efficace il processo di rinnovamento innescato e per affrontare al meglio, e superarle, le sfide che ci attendono.