Il passaggio di testimone è avvenuto nella sede del Comitato Arci, in via Padre Giglio P.zza Molino 1, dove sono state rinnovate le cariche di segreteria e dei consiglieri: Silvio Cilento presidente del comitato, Rosaria Alessia Buffone segretaria, Adolfo Noce, Viviana Rondinelli e Gaetano Fazari consiglieri.
A salutare il nuovo direttivo erano presenti i volti storici di Arci Cosenza, Angelo Gallo, Maria Rosa Vuono e Lucia Ruggiero che con entusiasmo hanno riposto fiducia in questo nuovo e giovane gruppo di lavoro.
Il nuovo direttivo si riconosce pienamente nei valori democratici nati dalla lotta di liberazione contro il nazi fascismo nonché nella storia della stessa Arci e nella sua multidimensionalità.
“Ci faremo promotori di azioni e buone prassi che guardano al futuro pur rispettando i valori, la storia, la cultura e le tradizioni locali. Coesione sociale, sviluppo di comunità, promozione culturale, empowerment e benessere dei segmenti sociali a rischio di marginalizzazione, qualità della vita e inclusione saranno le nostre priorità.
Fondamentale è la creazione di un network strutturato e cooperativo al fine di rendere Cosenza pioniera delle parole accoglienza e restanza per offrire, soprattutto ai giovani, la possibilità e l’opportunità di non abbandonare la propria terra.
Invitiamo tutte le cittadine e tutti i cittadini a seguire i nostri canali social e a venirci a trovare presso la nostra sede per maggiori informazioni sulla mission dell’associazione, le attività, la possibilità di tesseramento e l’affiliazione per aprire nuovi circoli”.
ARCI (*) Cosenza
(*) ARCI è una grande associazione culturale e di promozione sociale. Centinaia di migliaia di socie e soci e tantissime associazioni, circoli, case del popolo, società di mutuo soccorso in tutta Italia.
Nasce nel 1957 a Firenze come organizzazione per la difesa e lo sviluppo di case del popolo e circoli ricreativi. ARCI è erede della tradizione mutualistica dei movimenti popolari e antifascisti che hanno contribuito a costruire e consolidare la democrazia italiana fondata sulla Costituzione.
Nell’ARCI ci sono donne e uomini di tutte le età, che credono nella libertà di associazione e nell’autorganizzazione democratica delle persone e sono schierati dalla parte della pace, dei diritti, dell’uguaglianza, della solidarietà, del libero accesso alla cultura, della giustizia sociale, dei valori democratici.