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UN RICORDO DELL’AMICO PROFESSOR GIOVANNI SINDONA

Posted On Sabato, 18 Gennaio 2020 09:06

È deceduto Giovanni Sindona, PROFESSORE di chimica organica all’Università della Calabria.

Oggi c’è stato il funerale nella chiesa di San Carlo Borromeo Rende e io l’ho appreso solo stasera. Mi piange il cuore, perché era un mio amico.

Originario di Messina, ho conosciuto Giovanni Sindona quando è venuto qui a Rende e ancora il Dipartimento di Chimica era ubicato, come tutti gli altri, nel polifunzionale di Arcavacata. Abbiamo subito fatto amicizia e quei primi tempi, a metà mattina, ci incontravamo al bar del Polifunzionale per il caffè e per scambiare quattro chiacchiere. Giovanni ha lavorato sin da subito nei laboratori di Chimica della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, dove si è formato scientificamente e dove ha sviluppato le sue capacità di condurre ricerche molto pregnanti nel campo della chimica organica.

Nella sua carriera oltre ad occuparsi di ricerca si è anche speso in ruoli di gestione e governo dell’UNICAL, sia per la Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali della quale è stato Preside, che per il Dipartimento di Chimica del quale è stato Direttore ed ha anche fatto parte sia del Consiglio di Amministrazione, che del Senato Accademico del nostro Ateneo.

Nel 1995 diventa Presidente della divisione nazionale di Spettrometria di Massa della Società Chimica Italiana facendo divenire l’UNICAL un punto di riferimento per tanti ricercatori e studiosi della materia che da ogni parte del mondo arrivano qui grazie alla costituzione della Scuola Nato.

Ha pure ricoperto per diversi mandati le funzioni di presidente della sezione calabrese della Società Chimica Italiana. 

Grande persona Giovanni ed io gli volevo bene perché era soprattutto un uomo buono, un ragionatore, che faceva della sua umanità lo strumento principale per rapportarsi agli altri con gentilezza e garbo. Caratteristiche che ne hanno fatto un protagonista della crescita e dello sviluppo non solo della sua Facoltà, ma dell'Università della Calabria tutta.

Lascia un gran vuoto. Mi mancheranno il suo sorriso affabile e il suo Inconfondibile accento.

Ciao Giovanni, che la terra ti sia lieve.

Giuseppe Giraldi