Carattere e qualità hanno permesso ai padroni di casa di imporsi sin dalle primissime battute sulla formazione campana, con una sinfonia di marcature dal rimo incalzante che ha portato i biancorossi a schiacciare l’ovale in meta ben nove volte nella prima frazione di gioco, conclusasi sul parziale di 57-0. Raggiunto con largo anticipo il bonus, i tecnici rendesi decidono di rimaneggiare la formazione per dar spazio alle nuove leve e risparmiare qualche energia in vista del prossimo match in programma il 22 dicembre a Salerno: nel corso della ripresa l’Avellino non si dà per vinto, nonostante il pesante passivo, e si porta con caparbietà in area avversaria colpendo un Rugby Rende un po’ troppo distratto in due occasioni.

Il sussulto irpino non preoccupa, però, Cannataro e compagni che archiviano la pratica con leggiadria aggiungendo allo score altri 29 punti prima del triplice fischio arbitrale. Con una gara ancora da recuperare il Rende si avvicina al primo turno di ritorno a bottino pieno e la convinzione di poter fare ancora meglio: «dobbiamo mantenere il giusto equilibrio e non esaltarci per questo apparente stato di grazia» dichiara Matteo Malomo, uno dei “veterani” della giovanissima compagine calabrese, questa settimana ai box per infortunio «abbiamo costruito tanto in questi mesi e lavorato sodo sulle peculiarità dei singoli per far emergere il Gruppo.

Ci aspettano ancora molte stimolanti sfide e siamo pronti a dare il massimo per far bene». Il 2019 rugbistico terminerà dunque in trasferta per le formazioni calabresi con i Seniores attesi a Salerno dalla Zona Orientale Rugby Popolare Salerno e l’Under 16 impegnata sul campo di Macchia Romana a Potenza con i Giovani Leoni Potenza Rugby.