Il comune di Rende aderisce all’iniziativa promossa dalla comunità di Sant’Egidio “Città per la vita“, illuminando simbolicamente il palazzo municipale con luci blu per dire no alla pena di morte.
Il sindaco Manna e la nostra associazione, hanno inteso affrontare, ancora una volta, il tema dell'ergastolo ostativo, una misura affine alla pena di morte. Le recenti pronunce della corte europea dei diritti dell’uomo e della Corte Costituzionale, hanno riconosciuto rispettivamente come questa disumana misura violi l’art.3 della convenzione dei diritti umani e come l’ostativita’, così come è concepita, sia incostituzionale. Un vento di speranza solleva i nostri cuori.
Il legislatore, difatti, al riparo dalle sirene allarmistiche lanciate da certa stampa, magistratura e politica, dovrà modificare la norma e intervenire - per dirla con le parole di Papa Francesco - su questa forma di “pena di morte nascosta” del tutto contraria ad ogni finalità rieducativa.
Alle ore 20.00 al cinema Santa Chiara, sarà proiettato il film documentario “Socialmente pericolosi” di Fabio Venditti, un film autobiografico che racconta la storia del rapporto fra il regista e l'ergastolano Mario Savio ed è la trasposizione del libro "La mala vita: lettera di un boss della camorra al figlio".
A seguire il dibattito “Dalla pena di morte alla pena di morte “nascosta”. Quale futuro per i diritti umani?”. All’incontro, moderato dalla giornalista Simona De Maria, parteciperanno l’avvocato Lisa Sorrentino per l’associazione Yaraiha Onlus, il sindaco Marcello Manna e l’avvocato Maurizio Nucci.
Associazione Yaraiha Onlus.