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A cura di Giuseppe Giraldi

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TENNIS, CALCETTO E CLUB HOUSE NEL PARCO SPORTIVO DI COMMENDA

Posted On Venerdì, 01 Novembre 2019 11:31

Tra le tante attività fisiche praticate per diletto e per benessere fisico, il tennis è lo sport più completo e armonico per eccellenza.

È uno dei pochi sport che, a livello amatoriale, si può praticare fino a tarda età, nonostante siano necessarie capacità fisiche (coordinazione, velocità e resistenza) e mentali (tecnica nei colpi, tattica e visione di gioco, riflessi e tenuta nervosa, intuito, pazienza e anche un po’ di tolleranza alle frustrazioni, queste ultime inevitabili quando perdi per mera sfortuna).

A Rende negli anni ‘70 fu realizzato un complesso sportivo, in zona centralissima, dedicato al tennis. Un impianto per quei tempi avveniristico, aiuole fiorite, prati all’inglese perfettamente rasati e vialetti alberati, facevano da cornice a campi da tennis in terra battuta curati maniacalmente tanto che era perfino proibito giocare senza avere le scarpe con la suola a buccia d’arancia.

Nel tempo tutto invecchia, anche le strutture sportive e così dopo più di quarant’anni il Comune di Rende, proprietario di questa struttura, ha pensato ad un affidamento che mettesse in primo piano un deciso restayling e un incremento dell’offerta ludica. Encomiabile intenzione per consentire alla struttura di stare al passo con le esigenze dei fruitori.

Sono un tennista dilettante e sapendo che pochi giorni fa la struttura è stata consegnata al nuovo gestore, ho voluto informarmi e ho chiesto lumi a Mario Rausa, assessore allo sport del Comune di Rende. Gentilissimo come sempre e con il suo usuale aplomb da galantuomo d’altri tempi, mi ha ricevuto nel suo ufficio al Comune e mi ha illustrato come diventerà questo parco sportivo al centro della città. Per prima cosa ha steso sul tavolo le carte dove sono riportate le planimetrie dell’impianto sportivo a lavori ultimati.

Assessore, come si è arrivati ad avviare questa fase?

“Ci si è arrivati dopo un periodo travagliato durante il quale il Comune di Rende ha affrontato e superato un contenzioso con il vecchio gestore che, in tutte le sedi giurisdizionali possibili, ha sostenuto le sue tesi al fine evitare di dover cedere il passo a nuovi gestori. La magistratura ha dato ragione al Comune e così parte una nuova fase che, oltre alle inevitabili manutenzioni e ristrutturazioni, prevede anche abbattimenti e ricostruzioni.”

Entriamo un po’ nel dettaglio:

“Come dicevo, è necessario un serio intervento di manutenzione su tutti i campi in terra battuta, che per il trascorrere del tempo e per l’usura, necessitano di un’accurata revisione del terreno di gioco e delle reti di recinzioni. Poi è prevista la pitturazione di tutta la recinzione esterna e dei cancelli, ed anche  la sistemazione dei parcheggi interni; vanno assoggettati ad una seria opera di manutenzione i due edifici adibiti a spogliatoio e va ristrutturata la palestra sottesa alla tribuna del campo centrale.”

Come innovazione cos’è previsto?

“Saranno realizzati nuovi percorsi pedonali e verrà rifatto il manto in erba sintetica dell’attuale campo coperto. Sarà realizzato un campo di calcio e due campi di calcetto per attività sportive alternative. Sarà realizzato uno spazio attrezzato di connessione tra le varie attività che si chiamerà PIAZZA DELLO SPORT, finalizzato ad attività all’aperto e ad eventi, un vero e proprio luogo di relazione.”

Ho sentito parlare di CLUB HOUSE.

“Verissimo. Infatti sarà demolito il primissimo edificio di oltre quarant’anni fa e sarà realizzata una moderna struttura che prevede spazi di 250 mq. per segreteria e uffici, ristorante, bar, pizzeria e terrazza bar di 130 mq.”

Insomma un vero parco sportivo?

“Senza dubbio questo impianto, con gli interventi previsti, si mette al passo con i tempi e diventa un luogo dove poter andare non solo per giocare a tennis, ma anche per passeggiare tra i viali, andare a prendere qualcosa al bar o andare al ristorante o in pizzeria. Un luogo dove portare i bambini a giocare, darsi appuntamento e trascorrere ore liete e serene, o anche giocare a calcetto o fare footing. Con questi impianti si può ambire anche ad ospitare tornei di tennis di livello internazionale come accadeva 40 anni fa e in queste occasioni, mi viene in mente che potremmo suggerire ai gestori di far servire le fragole come si fa altrove, senza ambire ad essere come Wimbledon, però rivendicando con fierezza di avere qui a Rende una delle più belle strutture sportive del meridione d’Italia.”

Grazie dott. Rausa per averci fatto sognare ad occhi aperti. Da tennista amatoriale posso dire che questo va oltre quel che vorrei. Mi accontenterei di avere campi ben tenuti, spogliatoi efficienti dotati di armadietti, pulizia e tanti fiori nelle aiuole, ma se ci sarà anche tutto il resto per come è stato descritto, ben venga e il mio tempo libero saprò dove trascorrerlo.

Giuseppe Giraldi

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