Infatti, preliminarmente, in apertura dei lavori, viene approvato all’unaninita un documento di solidarietà al personale precario dellASP.

Poi, perfino sull’approvazione del verbale della seduta precedente, si apre una discussione piuttosto accesa sulle modalità di redazione, che deve essere più preciso nella parte che riporta il dispositivo decisionale del Consiglio. Intervengono 7 consiglieri più il segretario comunale... e passa mezz’ora... proposte di sospensione da votare... si sospende pet 5 minuti... e passa un’ora... mah! Di questo passo si farà mezzanotte! Speriamo di no.

Si parte poi con il punto relativo alla variante allo strumento urbanistico e relaziona l’Assessore Pino Munno relativamente al vincolo d’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità per aree relative a collegamenti viari.

Interviene Sandro Principe e lamenta la ristrettezza dei tempi assegnati per gli interventi, soprattutto per un punto all’ordine del giorno concernente l’urbanistica. 

Interviene Luciano Bonanno che puntualizza trattarsi di “una bretella di collegamento tra via Majorana e la rotatoria in testa al viale Principe B, che andrà a decongestionare il traffico su via Marconi alleggerendo il traffico mezzi pesanti verso l’area industriale.”

Dice ancora Bonanno: “Si realizza per alleviare i disagi dei cittadini, per il rilancio del commercio, quindi ben venga! Fa bene la maggioranza a migliorare la viabilità della nostra città.”

Massimiliano De Rose esorta a collegare via Savinio e considera parziale la soluzione proposta. Annuncia astensione.

Replica il dirigente Minutolo.

Dopo le dichiarazioni di voto di S. Principe (astensione), si passa alla votazione è il punto viene approvato a larga maggioranza e astensione della minoranza. 

Il punto successivo, regolamento comunale abusivismo edilizio, viene relazionato dall’ingegnere  AZZATO con riferimento alle sanzioni amministrative pecuniarie.

Interviene Mimmo Talarico che evidenzia l’importanza di cogliere il valore morale di un simile regolamento. 

Interviene S. Principe, soffermandosi sull’esigenza di aver più cura della bellezza del territorio. 

Interviene Massimiliano de Rose che esorta a non esagerare le sanzioni perché potrebbero dissuadere il cittadino dal sanare gli abusi.

Dopo la replica di Azzato si passa alle dichiarazioni di voto:

S. Principe propone un emendamento a favore delle pertinenze per servizi igienici in zona agricola. 

M. De Rose propone di agevolare l’emersione degli abusi minori.

Si sospende per cinque minuti per organizzare l’inserimento degli emendamenti e poi si approvano all’unanimità l’emendamento e il testo finale. 

La parola ancora all’ing Azzato che illustra il punto relativo al centro logistico intermodale dell’area industriale “RENDE CITY PORT” finanziato interamente dalla Regione Calabria,  che prevede un punto di scarico delle merci in arrivo con i  mezzi pesanti per poi essere ripartite con piccoli veicoli da trasporto elettrici al fine di snellire il traffico e soprattutto evitare danni da inquinamenti atmosferici, ovvero sistema di trasporto intelligente. 

Il Consiglio continua...

L’ora è tarda, perciò il seguito, se ne vale la pena, ve lo racconto domani.

Giuseppe Giraldi