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A cura di Giuseppe Giraldi

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L'aria condizionata accesa di notte fa male?

Posted On Mercoledì, 03 Luglio 2019 10:10

Italiani bocciati, ma con riserva, sulla domanda se l'aria condizionata accesa di notte faccia male alla salute o no. Al sondaggio VERO O FALSO dell'ANSA, il 37% di chi ha partecipato, ha risposto VERO, il 63%, FALSO. La riserva, un atto di comprensione, è dettata dal grande disagio dell'ultima settimana provocato da un'ondata di caldo eccezionale che ha reso le notti degli italiani insonni e sudate. La risposta dell'esperto però è chiara: il condizionatore in funzione mentre si dorme non fa per niente bene.

"Di notte l'aria condizionata fa male. L'ideale sarebbe refrigerare la stanza raggiungendo la temperatura voluta e poi spegnere i condizionatori", spiega Lino Di Rienzo Businco, responsabile dell'Unità operativa di chirurgia endoscopica mininvasiva di otorinolaringoiatria dell'Ospedale San Carlo di Nancy di Roma e docente Consulcesi Club.

Ma se la tentazione di tenere l'aria condizionata accesa quando si sta a letto è irrefrenabile, lo specialista consiglia di seguire tre semplici regole: "Il getto d'aria non va direzionato sul viso, perché altrimenti la mucosa nasale si secca, lasciando aperta la porta a virus, germi e batteri. Si raccomanda di utilizzare soluzioni nasali umettanti a base di sostanze naturali, che proteggono la mucosa per tutta la notte e minimizzano il trauma dello shock termico. Infine, la temperatura impostata non deve essere troppo bassa, perché durante il sonno le funzioni rallentano e il caldo viene percepito meno dal corpo".

E come stabilire se la temperatura è corretta? C'è una regola anche per questo, che consente di evitare furiose discussioni a casa ma pure in ufficio con i colleghi durante le ore di lavoro: "Di giorno, la temperatura esterna andrebbe divisa per due e al risultato andrebbe aggiunto dieci. Quindi, se ci sono 30 gradi, la temperatura ideale è di 25. Ma di notte sarebbe meglio tenere la temperatura un po' più alta".

 

 

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