Tante le sue pubblicazioni sui temi della città, con un approccio innovativo e stimolante per gli studenti. Dopo la pensione, da romano, è rimasto comunque a vivere a Reggio, una città che lo aveva adottato, diventando ospite fisso agli eventi culturali. Professore Emerito dal 2016 con la seguente motivazione: il prof. Enrico Costa ha sempre lavorato per collocare l’Urbanistica al centro di intersezioni disciplinari multiculturali, applicando alla didattica e alla ricerca le metodiche e gli strumenti dei saperi trasversali.
In questo senso, ha contribuito a creare contaminazioni virtuose tra settori affini raggiungendo l’obiettivo di mettere in luce la complessità della città vista dapprima come fatto culturale per poi reinterpretarla, non solo mediante la strumentazione tecnica, mai tecnocratica, propria della disciplina, attraverso gli occhi della letteratura e della poesia, delle arti figurative, della musica e, non ultimo, del cinematografo. Nello stesso anno la Fondazione Mediterranea gli aveva conferito il “premio Bertrand Russell ai saperi Contaminati”. Nel 2018 poi ha ricevuto il “Premio Anassilaos alla carriera”.