L’attività investigativa che ha portato al provvedimento di sequestro in rassegna, ha consentito di accertare l’omessa presentazione della dichiarazione annuale da parte della società controllata nonché l’occultamento e distruzione delle scritture contabili obbligatorie. Tali condotte hanno reso particolarmente difficoltosa la ricostruzione dell’effetti giro facente capo alla stessa. Tuttavia, attraverso il determinante ausilio del patrimonio informativo costituito dalle banche dati in uso al Corpo, è stato possibile ricostruire in maniera analitica la base imponibile sottratta ad imposizione fiscale, pari ad un ammontare complessivo di circa 3 milioni di euro.