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A cura di Giuseppe Giraldi

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Giraldi: "La Giunta che abbiamo avuto"

Posted On Venerdì, 28 Giugno 2019 11:39

Qualche giorno fa ho pubblicato un mio scritto dal titolo: "La Giunta che vorrei" nel quale esprimevo il desiderio che, nel nominare i componenti della Giunta, il Sindaco tenesse conto della volontà popolare, scegliendo tra coloro ai quali il popolo ha tributato maggior stima e fiducia, ma anche tra quelle persone che potessero rappresentare delle capacità e delle competenze specifiche, in ordine agli assessorati da andare a ricoprire.

Nella riunione di insediamento del Consiglio Comunale del 26 giugno scorso, il sindaco di Rende, Marcello Manna, ha comunicato sei nomi dei sette che dovranno comporre la Giunta Municipale. Quattro di questi assessori sono delle riconferme e credo che il Sindaco abbia fatto bene a riconfermare questi uscenti, perché hanno dimostrato per ragioni diverse di meritarlo.

Innanzitutto la riconferma di Marta Petrusewicz, che ritengo sia da tutti considerata persona di elevatissimo livello culturale; professoressa universitaria che dà lustro alla nostra comunità in campo internazionale per la notorietà delle sue ricerche in campo sociologico. Nei due anni che ha fatto l’assessore alla cultura, ha dato prova della sua competenza e del suo attaccamento all’obiettivo dell’elevazione della nostra città a modello di civiltà.

Annamaria Artese, è stata l’assessore che ha avuto cura di tutte le scuole, ha attuato il REI a Rende e soprattutto ha reso realizzabile Agenda Urbana, grazie alla quale a breve partiranno tante iniziative sul territorio.

Domenico Ziccarelli ha gestito molte deleghe delicate, Ambiente, Attività Produttive, Associazionismo, Centro Storico, Commercio, Polizia Municipale, Turismo, e lo ha potuto fare grazie alle sue capacità politiche, ma soprattutto per aver mantenuto un forte legame tra il suo ruolo istituzionale e la sua funzione di segretario politico del Laboratorio Civico. 

Pino Munno ha preso tanti voti, è stato il più votato tra tutti i candidati di tutte le liste che hanno appoggiato Marcello Manna, e questo è un riscontro inoppugnabile del fatto che i cittadini hanno giudicato positivamente il suo operato di assessore ai LL.PP.

Fin qui gli uscenti che, come si evince chiaramente, danno corpo ad una presenza politica consistente che si sposa bene con variegate capacità e profili personali di livello. Veniamo ai freschi.

Quella di Mario Rausa è una nomina attesa da tutti perché oltre alle indiscutibili qualità professionali, medico e dermatologo, vanta un curriculum politico considerevole, già assessore e Presidente del Consiglio Comunale uscente, che lo mettono in condizione di assumere qualunque delega all’interno della compagine di Giunta.

Marinella Castiglione, figlia di una delle più antiche famiglie del Centro Storico, insegnante presso la scuola primaria di Rende Centro, vanta numerosi MASTER universitari, laurea in DAMS e diploma di VIOLINO al conservatorio Giacomantonio. Persona sensibile e dai multiformi interessi, Marinella Castiglione avrà l’onere di portare in giunta una testimonianza delle tradizioni e della coltura più genuinamente ancorata alla Rendesità più autentica.

Fin qui, BRAVO SINDACO; le cose che desideravo ce le ritrovo. Rimane una casella vuota, da riempire. Quelli già nominati sono tre uomini e tre donne, perciò, Marcello Manna potrà scegliere l’assessore mancante senza tener conto del genere.

Personalmente preferirei che scegliesse tra una delle donne che in campagna elettorale si sono distinte per il contributo culturale che hanno saputo portare, con interventi sempre misurati e calibrati al bisogno di una campagna elettorale che è stata anche dura e difficile. Avrei in mente pure qualche nome, ma non ci azzecco mai, e comunque non mi permetto di interferire con le autonome valutazioni del Sindaco Manna, al quale auguro buon lavoro.

Buon lavoro anche agli assessori, che ne avranno bisogno perché il Sindaco, nell’assegnare le deleghe, ha anticipato che consegnerà anche gli obiettivi da raggiungere. A buon intenditor...

Giuseppe Giraldi

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